venerdì 18 maggio 2007

L'ospedale

In seguito all'incidente al circo il signor Sotuttoio è stato portato in ospedale, è incredibile ma è molto arrabbiato con me, come se fossi stata io a scaraventargli addosso l'elefante! malgrado questo oggi mi sento buona e decido di andare a fargli visita.


L' ospedale ha dei lunghi corridoi e muri bianchi tutti uguali, tanto da sembrare un labirinto, è un posto grande e devo girare parecchio e chiedere molte indicazioni prima di trovare la stanza del signor Sotuttoio. Quando entro nella sua camera lo individuo subito, ha un gambone ingessato appeso a una curiosa struttura, il corpo è immobile e pare che dorma....mi avvicino e dico il suo nome in un sussurro. Il signor Sotuttoio non risponde, continua a dormire immobile come una statua. Mi avvicino ancora e lo tocco appena, ancora ma nulla....ripeto altre 3 o 4 volte il suo nome, niente, e io comincio a preoccuparmi. E se si sentisse male? se peggio ancora fosse morto? non ci penso ulteriormente mi avvicino al suo orecchio e con tutto il fiato che ho in gola urlo il suo nome. Il signor Sotuttoio fa un balzo inspiegabile per la condizione in cui si trova, proiettato verso un fianco rotola rovinosamente su se stesso e ancora con il gambone appeso cade rumorosamente sul pavimento... resta intontito per una manciata di secondi poi con gli occhi sbarrati, la fronte inperlata di sudore come se si fosse risvegliato da un orrendo incubo si gira verso di me e quasi gridando mi dice:





- signorina Molly, anche qui è venuta a tormentarmi, ma non vede in che condizioni sono? non ha un minimo di pietà o di rispetto per il posto in cui mi trovo? perchè mi odia! chiami l'infermiera per favore, mi aiuti a tirarmi su -





- ma signor Sotuttoio, ma che dice, io non la odio affatto, sono venuta a farle visita. Guardi le ho portato anche dei fiori malgrado il suo atteggiamento ostile nei miei confronti -



gli rispondo mentre cerco di afferrarlo per il busto e rimetterlo sul letto.




- se è venuta per una visita perchè mi ha urlato nell'orecchio come se fosse scoppiato un incendio!? -



- ma signor Sotuttoio lei non rispondeva, l'ho chiamata diverse volte,ho avuto paura che non si sentisse bene e che avesse bisogno di aiuto -



- signorina lei non mi aiuta, lei è una catastrofe naturale che si sta abbattendo su di me e non so per quale motivo -



- ma no signor Sotuttoio, gli incidenti capitano a tutti e lei da la colpa a me. Ora ad esempio non l'ho aiutata a rimettersi nel letto senza che sia successo nulla? non mi ha neppure ringraziato. E' caduto perchè è troppo nervoso, si agita per un nonnulla -



- per un nonnulla dice? lei mi ha causato sicuramente dei danni al timpano! ma le pare il modo di svegliare una persona? -



- guardi signor Sotuttoio, le ho già spiegato come è andata la cosa, ma tanto lei non vuol capire quindi è meglio chiudere qui il discorso. Ora le metto i fiori in un vaso e poi mi siedo vicino a lei e le leggo un po' il giornale, è contento? -

mi guarda di nuovo con lo stesso sguardo pieno di terrore che aveva al suo risveglio e mi risponde con voce affannata e implorante:



- no la prego signorina, vicino a me no! -