venerdì 25 maggio 2007

lettera a sorpresa

Dopo la visita in ospedale al signor Sotuttoio ho pensato che nei giorni in cui lui si trova lì nessuno si occuperà della sua gattina Clementina; forse il signor Sotuttoio ha chiesto a qualcuno di occuparsene, quindi scendo in portineria e chiedo al portiere se lui ne sa qualcosa. Quando mi avvicino il signor Carlo è tutto preso nello smistare la posta nelle cassette delle lettere.






- signor Carlo, le volevo chiedere se si sta occupando lei della gattina del signor Sotuttoio visto che è in ospedale -







- no signorina, non sapevo nemmeno avesse una gatta. Guardi,casualmente ho in mano una lettera proprio con il numero di interno del signor Sotuttoio ma con un altro nome, sarà un errore sicuramente -





- che nome signor Carlo, può gentilmente farmi vedere la lettera? -





il signor Carlo mi porge la lettera ed effettivamente è proprio vero. L'indirizzo è quello del signor Sotuttoio ma il nome è diverso. Avevo ragione ha sospettare di lui, forse tiene prigioniero qualcuno, forse è il prigioniero a occuparsi di Clementina.




- senta signor Carlo, dovrei andare a far visita al signor Sotuttoio nel pomeriggio, forse la lettera è per un suo parente che si fa spedire la posta qui, posso portargliela e vedere se ne sa qualcosa -




- va bene signorina Molly, la tenga pure, tanto se è sbagliato l'indirizzo andrebbe persa comunque -



mentre attraverso il cortile con la lettera in mano mille pensieri oscuri si affollano nella mia testa, devo saperne di più, forse è davvero un errore, ma se non lo fosse? faccio le scale in un battibaleno, il cuore mi batte forte nel petto e sento le tempie che pulsano...sono di fronte alla porta, non la mia, la porta del signor Sotuttoio. Cerco di calmare frettolosamente l'affanno della corsa e busso senza esitare ancora. Dall'altra parte nulla, il silenzio, ma non mi do per vinta e busso ancora... sempre più rumorosamente.... Finalmente la mia costanza viene premiata, una vocina rauca proveniente dall'appartamente mi risponde:




- chi è? -



sono sorpresa, sorpresa e orgogliosa della mia intuizione, qualcuno effettivamente vive nella casa del signor Sotuttoio.



- sono la dirimpettaia, ho una lettera per lei, inoltre volevo sapere di Clementina, temevo non se ne occupasse nessuno -



- Clementina sta benissimo, la lettera la lasci scivolare sotto la porta, la prenderò dopo -



sono un po' delusa, ero convinta che avrei conosciuto il coinquilino misterioso (forse prigioniero)del signor Sotuttoio, ma non so che scusa inventare e ubbidendo alla vocina infilo la lettera sotto la porta, ma con mia grande sorpresa la vocina si fa di nuovo sentire:
a
a
- grazie signorina Molly -
a
a
- lei sa come mi chiamo? -
a
a
- certamente signorina, lei è venuta a farci visita -
a
a
- ma il giorno che sono venuta c'era il signor Sotuttoio e la gattina, Oddio!......sei Clementina? sai parlare? -
a
a
a
dall'altra parte sento sghignazzare rumorosamente fino al punto di sentirmi veramente offesa e decido di andarmene immediatamente senza nemmeno salutare. Mentre scivolo giù per la scale sento per l'ultima volta la vocina che risponde alla mia domanda:
a
a
- no Molly, non sono Clementina, la prossima volta che sarai così gentile da portarmi di nuovo la posta faremo conoscenza -

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